- L’IMPORTANZA DELLA SOGLIA ANAEROBICA
Una volta acquisita una buona resistenza anaerobica ovviamente bisogna determinare il ritmo o meglio l’andatura ideale che ogni atleta può sopportare per poter determinare il crono finale della propria prestazione.
E’ facilmente intuibile che l’allenamento di un maratoneta che vale circa 2 ore e 50- 3 ore nella maratona deve essere diverso da un maratoneta che corre al limite delle 3 ore e mezzo- 4 ore.
Le ripetizioni o meglio le prove ripetute su varie distanze che vanno dai 400 ai 1000 ai 2000 ai 3000 devono essere percorse in tempi nettamente diversi da un atleta e l’altro.